Oriella Savoldi

Sono nata in un paese della bassa bresciana. A pochi passi dalla mia casa si aprivano i campi. Lì ho visto il sudore dei braccianti, ho ascoltato i racconti spezzati dalla fatica prima della notte, ho sentito il rumore delle macchine agricole coprire il canto degli uccelli. Assordante, nella memoria, non meno di quello delle fabbriche poi frequentate a lungo nel mio lavoro da ex sindacalista. Di questo mi piace scrivere e di molto altro. Per amore della vita che protende i suoi rami nelle più svariate direzioni, nel tempo che ci è dato prima della sera.

Gli scritti di Oriella Savoldi in secondorizzonte: